Coprire piccole ferite è un'azione semplice e veloce ma indispensabile se si vuole ottenere una certa guarigione; prima di tutto la garza deve essere sterile: come tutti gli oggetti che devono entrare in contatto con la cute, è necessaria la sua sterilizzazione per eliminare possibili microbi e infezioni.
Dopo aver disinfettato la ferita si può procedere con il bendaggio o l'applicazione della garza. E' sufficiente tagliarne un pezzo da posizionare sulla zona lesa con l'aiuto, se necessario, di cerotti o nastri per migliorarne il fissaggio e dunque la durata.
Passato qualche giorno la ferita può dichiararsi nella maggioranza dei casi guarita. Ovviamente nel corso di queste giornate, se opportuno, è consigliato sostituire la garza usata con una nuova, facendola aderire alla ferita con il medesimo procedimento utilizzato la prima volta.
Se la garza non è ben pulita potrebbe insorgere una infezione e se appare inumidita è bene cambiarla. A volte si nutrono difficoltà nel togliere il bendaggio soprattutto perchè, ben aderito alla pelle, provoca dolore non appena si tenta di rimuoverlo: a tal proposito può rivelarsi utile inumidire la parte interessata con un po' di acetone per qualche minuto. La colla si scioglierà in fretta e la pelle non sarà ulteriormente danneggiata.
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